Mi chiamo Iris Pase,
ho 18 anni e vengo da Mareno di Piave. Al momento sto per iniziare a frequentare Giurisprudenza e ho deciso di affiancare al mio percorso universitario anche un percorso culturale: infatti, sono entrata a far parte dell’Humanitas. Il centro culturale Humanitas organizza diversi incontri che consentono ai partecipanti di dialogare su questioni filosofico-esistenziali e i motivi per cui ho deciso di aderirvi sono molteplici: innanzitutto, dopo la fine del liceo e l’inizio dell’università, temevo che le mie conoscenze si specializzassero in un solo ambito, quello giuridico, trascurandone altri che mi sono cari. Da questo punto di vista, credo che far parte di un centro culturale sia un’esperienza carica di continui stimoli intellettuali, in quanto il singolo si deve confrontare con opinioni e vissuti che possono essere anche agli antipodi rispetto ai propri e, di conseguenza, è spinto a informarsi sempre di più e sugli argomenti più vari. Inoltre, avendo un particolare interesse per filosofia, credo che la vera conoscenza e ricchezza culturale vengano dal confronto e dal dialogo, perché permettono di mantenere la mente attiva ed elastica e, soprattutto, di riflettere sulla validità delle proprie opinioni: infatti, troppo spesso si tende a sostenere idee che sembrano validissime se prese in sé, ma che, di fronte ad una comparazione o discussione, appaiono scarsamente fondate. È anche per questo, quindi, che ho voluto partecipare ad un centro culturale, ovvero per potermi mettere in discussione, per avere un modo di allargare i miei orizzonti e in questo modo crescere non solo culturalmente, ma anche interiormente attraverso il contatto con gli altri. In conclusione, posso dire che personalmente consiglierei quest’esperienza a chiunque voglia avere la possibilità di esprimersi in un ambiente aperto e vario: infatti, ciò che ho notato degli incontri organizzati è l’equilibrio presente tra le diverse parti, tra le quali deve vigere il rispetto per le opinioni altrui senza il quale non è possibile giungere ad un dialogo autentico.
Iris Pase